Ok forse sono un po’ in ritardo a raccontare il dopo intervento, ma ho avuto un pochino di cose da fare oltre che andare avanti e indietro per mio marito che non può guidare per qualche tempo!
Comunque operazione tutto ok, ritorno dall’ospedale giovedì mattina con punture varie da fare ( naturalmente non le faccio io perchè ho una paura folle degli aghi delle siringhe), ma una cosa mi ha lasciata perplessa: niente consigli su come procedere nella riabilitazione, solo l’appuntamento per togliere i punti questo venerdì. Ok che per loro è una routine, ma una persona non si fa operare al crociato tutti i giorni!
Va beh, lasciamo stare questo piccolo particolare…
Non so cosa mi succede, ma sono un tantino stanca in questi giorni e tra cose da lavare, stendere, stirare, cucinare, preparare il ghiaccio, portare in giro la cucciola… mi ritrovo a dormire un po’ troppo anche durante il giorno. Mi siedo sul divano cinque minuti e mi risveglio dopo un’ora!!!
Con tutto quello che ho da fare, ho dovuto tralasciare le mie adorate perline, perciò credo che per un po’ non riuscirò a postare nulla ( Uffa!!!!!)
Comunque ci sono state anche delle belle novità. Ricordate che avevo detto che la mia cucciola andava dalle suore a scuola di cucito? Bene giovedì c’è stata la festina di chiusura, con tanto di supermega spettacolo. Elena mi aveva già detto due settimane fa: “ IO non faccio niente, niente balletto, niente canto, niente di niente!” “Ok, le ho detto io vorrà dire che imparerai solo a ricamare!”
Il giorno dopo aver iniziato mi stava già raccontando del balletto che dovevano fare!!!!!!
Della serie che fanno bene ad andare da sole, imparano a prendere decisioni per conto loro…
Insomma giovedì pomeriggio, come al solito, ho pianto nel vederla su quel palco, così fiera e impegnatissima. Era super concentrata, non ha sbagliato un passo. Anche se faceva un po’ fatica c’era chi le dava una mano ( che lei naturalmente non voleva perchè troppo orgogliosa).
Mi sono ritrovata seduta con le lacrime che scendevano, mentre mi accarezzavo la pancia, e dicevo al mio piccolo: “ Vedi come è brava e forte, anche tu devi essere forte come lei, perchè ti aspetta con tutto il cuore!”
Ma adesso faccio un passo indietro. Venerdì sera le è stato chiesto di partecipare alla processione che si svolge annualmente in occasione dell’apparizione della Vergine presso il Santuario di Valverde a Rezzato.
A lei? Ma hanno notato il suo modo di camminare? Forse no! O forse non hanno dato peso alla cosa! Il percorso è lungo quasi due km!
Quando me lo hanno detto ho subito chiesto di poterne parlare con mio marito e dopo aver spiegato anche a Elena che questo impegno era importante e non poteva tirarsi indietro la mattina della processione, abbiamo dato l’ok.
Devo dire che ero molto preoccupata, ma dopo averla vista decisa e concentrata allo spettacolo, ho capito che se lei vuole fare una cosa, può cascare il mondo, ma lei la fa!
E così è stato. Era una delle dodici stelline che accompagnano la Madonna

Durante la messa, non ho potuto fare altro che affidarla al Signore e chiederGli di darle la forza di superare questa prova. Ma ero io che pregavo???
Non ci credevo. Ho sempre pensato che fosse compito mio darle forza, ma più passa il tempo e più mi rendo conto che è lei a dare forza a me.
L’ho accompagnata per tutto il tragitto, e verso la fine mi ha detto che le facevano male i sandali, ma avrebbe sopportato fino alla fine… Terminato il tutto ho capito ! Povera cucciola aveva delle vesciche esagerate sugli alluci. Ma non ha ceduto, è stata coraggiosissima.
L’arrivo al laghetto.
Poi vi racconterò la storia dell’apparizione…