Si inizia mercoledì mattina con il mal di denti, perciò telefonata dalla scuola per andare a prendere Elena, che proprio non lo sopporta, e dato che non ha fatto nemmeno merenda , le faceva davvero male.!
Pomeriggio con terapie solite, e si arriva alla sera in cui è cotta…
e naturalmente la piccola bestiolina non si perde l’occasione di farsi una dormitina accanto alla sua padroncina…
Dopo cena a nanna, senza nessun sintomo particolare. Il problema arriva dopo circa un’ora: “ Mamma ho freddo!” e andando a vedere cosa succede ci rendiamo conto che trema, e ha i piedi gelati. Infilate le calze e aggiunte ben 4 coperte a quella di pile che già aveva, ci allontaniamo. Dopo dieci minuti torna alla carica: “ Mamma ho ancora freddo!”
MMM qui c’è qualcosa che non va, quindi termometro alla mano, le provo la febbre, e … la temperatura sale, sale, sale e si ferma a 39,7° !!!!!
In sette anni è la prima volta, e inizio a preoccuparmi, anche perché le avevo dato la tachipirina tre ore prima per il mal di denti!
Mi sdraio con lei e cerco di scaldarla, ma i suoi piedi riescono a raffreddare le mie gambe, così decido di chiamare la guardia medica…
Fortunatamente avevo in casa un antinfiammatorio forte e mi consiglia di somministrarglielo. Così facciamo, inoltre le metto una garza imbevuta di una soluzione al mentolo che rinfresca, sulla fronte per tenere la testa al fresco. Scelgo comunque di dormire con lei, anche perchè la febbre così alta a lei, come a chiunque ha danni cerebrali, non fa bene.
Dopo circa due ore la febbre scende e lei riesce a dormire, io no. Ogni lamento la osservo, le tocco la fronte, insomma da mamma ero molto preoccupata.
Il giorno dopo scopro che non ero la sola… Il papà era già pronto a mettere i ghiaccio nella vasca e infilarcela dentro…
Questi papà così duri, al primo segnale di qualcosa di grave si sciolgono!
Alla fine non sappiamo ancora il motivo di questa febbre improvvisa e che dopo due giorni è passata con l’aiuto di un antibiotico. Attendiamo i risultati delle analisi e poi vedremo cosa è successo!
Dopo questa esperienza sembra che sia rinata più vispa e vivace di prima, tanto che domenica siamo andati per castagne e lei ne ha trovate una marea. Le abbiamo anche insegnato a rompere i ricci pieni con i piedi per non spinarsi e questo le è piaciuto parecchio.
Queste le ha trovate lei, con la mamma…
Queste le ha raccolte il papà…
La loro fine? Una bella padella di pollo in umido come fa la mia mamma… E devo dire che è venuto molto buono!
Nessun commento:
Posta un commento