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giovedì 10 febbraio 2011

Ipocrisia…

Se c’è una cosa che non sopporto in una persona è il continuo cambiare le parole dette…

Mi spiego meglio: se io sono convinta di una cosa e la impongo, devo essere responsabile di ciò che dico e devo portarla fino in fondo. Mi posso anche sbagliare, ma non è mai morto nessuno chiedendo scusa di un errore. Anzi ammiro chi ha il coraggio di ammettere uno sbaglio, siamo esseri umani!

Ma se mi sento imporre per mesi una convinzione e, dopo aver dimostrato che non è legge, mi sento dire, anzi mi vedo alzare le braccia come per dire:” Cosa pretendo di più?”… Beh allora mi inca..o!

Dato che sono arcistufa di dover continuamente lottare per far capire che ciò che proponiamo a nostra figlia è solo per darle un futuro migliore, ho deciso che non litigo più con nessuno ( a meno che non ne sia costretta).

A gennaio dello scorso anno, ci siamo sentiti dire che la dottoressa che aveva in cura Elena aveva dato la statica a tutti i bambini suoi  pazienti e che era inutile.

nov2009 

Sinceramente un apparecchio così non è piacevole da tenere in casa e nemmeno per lei da utilizzare ( l’ha fatto per due anni).

Adesso, dopo una pausa di circa un mese e mezzo dalle terapie, mi sento dire che per lei è molto utile per l’allungamento dei muscoli posteriori del ginocchio ( non chiedetemi come si chiamano perchè proprio non mi ricordo).

Allora fatemi capire una cosa: il fisiatra nuovo dice che è inutile perchè i muscoli di Elena non hanno bisogno di allungamento, che fare fisioterapia una volta alla settimana è anche troppo…  la fisioterapista, che prima era assolutamente contro ogni attrezzatura costrittiva, adesso mi dice che invece sarebbe il caso di mantenerla fatta almeno per un pò di tempo… Scusate ma poi dicono che i genitori sono tutti schizzati!

Insomma io avevo solo chiesto di poter restituire la statica all’asl, perchè Elena non aveva più voglia di utilizzarla e perchè tra i compiti, il tapis roulant e la piscina, non riuscivamo a inserirla nell’orario della giornata.

Ora mi trovo nella condizione di dover “ obbligare””, per modo di dire, mia figlia a utilizzare un ausilio in cui lei fatica ad entrare, solo perchè “ adesso” è meglio che lo faccia.

E prima no?

Ma questo cambio di idea da dove salta fuori?

Forse perchè noi abbiamo comunque fatto usare il tappeto a Elena e la terapista ha visto i risultati (nonostante fosse scettica fin dall’inizio), o forse perchè vuole prendersi il merito della cosa?

Sarà, ma dato che in questo periodo devo aver a che fare con troppi idioti, ho deciso di lasciar perdere e fare comunque di testa mia.

Tra un altro mese e mezzo dovrà fare il test di controllo sulla funzionalità muscolare ( di nuovo), poi vedremo cos’altro si inventano per toglierle il più possibile ciò che la aiuta nei suoi progressi!!!!

14 commenti:

Unknown ha detto...

oh se ti capisco! oh come ti capisco! oh quanto ti capisco!!!!!!!!!!!!!
da quasi 18 anni faccio i conti con queste cose!!!!!!
io mi sono convinta (e sfido chiunque a dimostrarmi il contrario) che i vari "non serve più" dipendono solo dalle disponibilità che hanno i servizi, "non serve più la fisioterapia"= la fisioterapista ha troppi bambini da seguire; "non serve più la statica"= non abbiamo nessuno che venga poi a verificare e impostare tempi e modi, quindi o ti arrangi o facciamo a meno e ci togliamo il pensiero; "non serve la logopedia"= la logopedista la mandiamo da altri bambini, tanto tu la capisci ugualmente tua figlia e chissenefrega se quando parla non la capisce nessun altro.......

Unknown ha detto...

io non sono mamma perciò non posso capire quello che persone come te o renata stanno passando.....ma non posso fare altro che ....veramente.....farvi i complimenti per la vostra forza d'animo senza quella non potreste andare avanti ed è grazie all'amore che queste bimbe vi danno che superete veramente tutto e dico TUTTO!!

Pinuccia ha detto...

posso solo dire che capisco la vostra rabbia e che è veramente una vergona quello che sta accadendo.Vi ammiro per la vostra forza di volontà data dall'amore immenso che vi lega alle vostre bimbe.Continua a fare di testa tua che sicuramente sai cosa serve a Elena più di cento di quelle persone (non saprei come chiamarle.....)e vedrai che i risultati arriverannoaltrochè se arriveranno.
Un abbraccio fortissimo
Pinuccia

tully ha detto...

Carissima Renata, non potevi essere più esplicita... La cosa che mi consola, se si può dire così, è che fino a qualche giorno fa credevo di essere una tra i pochi a pensarla così, ma mi rendo conto sempre di più che è l'opposto. Abbiamo dovuto fondare un'associazione per far valere i diritti alle terapie dei nostri bambini e credimi , quando si trovano davanti più di venti genitori che si lamentano, cominciano ad avere paura.

tully ha detto...

Pinuccia, Marina, cosa dire? Grazie per l'appoggio. La speranza più grande è che cresca il numero di quegli specialisti che ascoltano i loro pazienti e non li cataloghino solo come una patologia. Nella strada percorsa con mia figlia ne ho trovate alcune e devo ringraziare loro per i risultati ottenuti. Ieri mi sono sentita inorridita di fronte ad una frase che condannava sulla carrozzina una bambina ancora prima di arivarci. Ma perchè a priori devi tagliare le gambe a chi non le ha ancora perse???

Anonimo ha detto...

Ciao Tullia,
senti me, vai avanti per la tua strada tanto ormai lo sai che tu vedi bianco e loro vedono solo quello che vogliono vedere, percio' forza e coraggio che nessuno meglio di te vede i progressi che fa Elena....
Baci Katia.
N.B questa volta mi sono firmata:-)))

Gabe ha detto...

Cara Tully purtroppo il mondo è pieno di ipocrisia e ipocriti ma ci sono anche persone generose e di parola....coraggio. Vi abbraccio e un bacione grande al tuo angelo

tully ha detto...

Katia carissima è un sacco che non ci vediamo. Tu mi conosci bene perciò sai quello che penso, ma ogni tanto uno sfogo scritto aiuta, soprattutto noi a non sclerare. Ci si vede domeni all'assemblea. Mi raccomando,un bacione.

Gabe grazie. E' vero ci sono molte persone generose e che sanno fare il loro lavoro e a queste persone dobbiamo dire un grandissimo grazie.

Lufantasygioie ha detto...

carissima Tully
so bene di che parli.Primo perchè lavorando n ambito ospedaliero,ho visto troppi medici avere pareri discordandi sulla stessa patologia e poi diventando io stessa paziente.Credimi è così dappertutto.Ognuno ha acquisito delle proprie idee e convinzioni e non lo smuovi di li!
Poi ci sono altri,che non sanno ammettere gli errori...
L'unico consiglio che posso darti,perchè ho capito che se vuoi capire e migliorare è quello di basarsi solo sulle proprie convinzioni e sulle ricerche della patologia,senza tralasciare coscienza ed intuito.
Tu sai cosa è meglio per tua figlia.
Scusami della domanda,ma mi sembra di non aver letto nel blog,da quale patologia è stata colpita.Scusa la mia curiosità.
Ti abbraccio lu

Fantasia di Perle ha detto...

Non aggiungo molto, è già stato detto quello che penso dalla cara Renata...posso solo dirti, siamo in Italia e qui funziona cosi purtroppo, ho imparato a conviverci a mie spese e per fortuna ho tre figli meravigliosi, grazie a noi genitori... spesso sappiamo molto meglio quello che fa bene ai nostri figli.
Tully un abbraccio a te e alla tua bimba

tully ha detto...

...L'ostetrica che teneva il corso preparto che ho frequentato, diceva sempre:" Ricordatevi che il miglior pediatra per i vostri figli siete voi!"...ci ho sempre creduto, ma adesso ne ho la piena convinzione, non per le conoscenze mediche,ma per quelle piccole sensazioni che mi accompagnano ogni giorno.
Grazie a tutte.

Rossana Virò ha detto...

Comprendo il tuo rancore è molto difficile da affrontare, ma se vedi Elena che ha dei progressi continua così penso che solo tu riuscirai con amore e pazienza, notando ogni giorno, cosà sarà il meglio per lei. Un abbraccio Ross

antonella ha detto...

Credo che informarsi con il passaparola sia di aiuto in questi casi o si rischia davvero di non capirci nulla. Chi dice una cosa, chi ne dice un'altra, trovare un medico veramente in gamba che lavori per il servizio pubblico (mi spiace dirlo) è un vero miracolo. Ci sono, bisogna trovarli... Tu continua scegliendo ciò che fa bene a tua figlia: una madre intuisce molto più di certi professionisti!

tully ha detto...

Grazie ragazze...