Un pomeriggio in allegria

Finalmente trovo un po’ di tempo per me…

Dopo la spesa e una giornata di stiro, forse a quest’ora riesco a raccontare la nostra domenica pomeriggio!

Mmm vediamo… da dove posso cominciare?

Ok, allora… l’ultima domenica di vacanza con marito al seguito, approfittando della bella giornata e del fatto che il nostro impegno era stato anticipato, abbiamo preso la macchina e ci siamo messi in marcia per andare in quel di Visano dove  si è svolta la festa “ Bimbo aiuta Bimbo”. Per il terzo anno di seguito gli organizzatori della festa hanno deciso di donare una parte dell’incasso alla nostra associazione, un gesto da lodare!!!

Questa volta ho delegato qualche altro volontario per montare la bancarella, dato che non sapevo se ero disponibile e dato lo stato in cui verso nell’ultimo periodo ( diciamo che non solo fisicamente, ma anche mentalmente non ci sono molto!!!).

Quando ho saputo che invece non dovevamo andare via, non sono stata capace di restare a casa… Avevo tanta voglia di vedere le mie compagne di avventure e c’erano tante cose di cui parlare…

Appena arrivati ci si presenta,un piazzale pieno di gonfiabili, tra cui uno con tanto di scivolo acquatico.

… Naturalmente preso d’assalto dai bambini!

Poi c’era la piscina con le barchette

… fortuna che avevo portato un paio di pantaloncini di scorta per Elena, perchè dopo due minuti era già bagnata come un pulcino…

…Altri giochi ( meglio descritti nel blog della carissima Elena , come sempre tempestiva, al contrario di me), Tutti divertentissimi… ma quello che ha preso anche i grandi è stato il toro…

Giuly

(e Stefy che tira la fune)

Debora

Samuele

E non poteva mancare Elena!

Vedere quei sorrisi , sentire quelle risa, ritrovare tutte le “mie mamme”, mi ha fatto capire quanto mi mancavano tutti, grandi e piccoli e soprattutto questi momenti passati insieme.

Quando poi ho visto Katia, le sono corsa subito incontro per accarezzare il suo pancione e lei il mio… Un carissimo abbraccio che volevo fare da un po’, ma che per mancanza di tempo abbiamo rimandato…

Alla fine non ce l’ho fatta, mi sono posizionata alla bancarella, con Katia e Debora e ho ripreso la mia solita attività. Purtroppo questa volta non sono riuscita a preparare nulla, ma qualcosa è stato venduto lo stesso.

Alcuni poi sono tornati a casa, altri si sono fermati per la cena…

La pizza finale, caffè e naturalmente liquore ( non per me!!!), hanno concluso una domenica bellissima, fatta di tanti bei momenti.

Come sempre tutto è stato organizzato e controllato al meglio, questa volta anche dalle nostre mamme ( io non mi ci metto… Non mi hanno permesso di fare nulla! Ma bastavano loro!).

Mi sono divertita un mondo e anche i nostri cuccioli. Elena non si è persa un gioco, un po’ con mamma, un po’ con papà, e tornata a casa ha appoggiato la testa sul cuscino ed è partita. Era stanchissima!

Grazie a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questa giornata:

Elena,Anna,Stefania,Giuliana,Mariella,Katia,Debora,Morena,Marica,Rosaria,Marzia e gli organizzatori della festa, i volontari del gruppo sportivo. Ah sì anche tutti i papà che si sono dati da fare con i piccoli…

Spero di non aver dimenticato nessuno…

Anniversario…

“21 Agosto 1986”

Ieri era un giornata che ricordo sempre con molta nostalgia…

E’ stato il 25° anniversario della morte di mio fratello. Ritornare a quei giorni non mi piace molto perché è stata una  morte tragica improvvisa e, per me, devastante…

Avevo solo 11 anni, ma è venuto a mancare il mio compagno di giochi, colui con cui passavo buona parte del tempo che mi restava dalla scuola. Mi aveva insegnato a disegnare, a scrivere, a giocare…

Quando è nata Elena, ricordo benissimo una notte in cui, risvegliandomi, ho visto la sua ombra chinata sulla culla, come a volerla proteggere da qualcosa. E credo che sia proprio lui il suo angelo custode. Lei ha la sua allegria, la sua vivacità, la sua capacità di farsi amare dalle persone.

Ho sofferto molto dopo la sua morte, e forse non ho ancora superato questo vuoto che ha lasciato nella mia vita, ma voglio ricordarlo per tutte le belle cose che abbiamo fatto insieme, per gli scherzi che ci facevamo, per la cuscinate che arrivavano prima di cena, quando stavamo sul divano a guardare la tv…

Non ricordo quando, ma dopo qualche anno dalla sua morte ho scritto una poesia. L’ho sempre conservata insieme ad una sua fotografia che ho nel portafoglio e non l’ho mai fatta vedere a nessuno.

Credo che il modo migliore di liberare la sua anima dalla mia mente, sia liberare anche questa piccola parte che ancora porto con me…

“Per te”

“…Per te, che mi hai amato…

…Per te, che ho amato…

…Per te, che mi hai visto crescere…

…Per te. che te ne sei andato…

…Per te, che mi hai lasciato sola…

Per te, fratello mio…

Non ti dimenticherò mai!”

…

               

Acci–denti…

Capperina questa volta ho proprio dimenticato una cosa importante: Di partecipare al candy di betti del suo nuovo blog.

Ero convinta di aver già postato la partecipazione e invece facendo passare i nomi provvisori mi sono resa conto che mancavo. Fortuna che Betty ha messo questo post sul suo blog!!!

                                 

Cara Betty spero che mi perdonerai, ma in questo periodo ho avuto tanti pensieri…

Nuovo candy di Anto…

                 

                           

Antonella- IRIS 19- vi aspetta con il suo nuovo candy tutto estivo.

Andate a vedere. Scade il 25 settembre

Ritorno da una piccola pausa

Dato che la scorsa settimana la nostra cucciola è partita per la montagna con i nonni, era necessario che qualcuno andasse a recuperarla e così già che c’eravamo ci siamo fermati qualche giorno anche noi!

Così la piccola peste ha avuto modo di sfogare la sua spassionata voglia di andare a cavallo ( 5 giorni su 5, una buona media)…

 

Siria la cavallina fidata… Dopo tre giorni si è data alla pazza gioia: ha tenuto le redini da sola…

Nel frattempo le pause le occupavo a finire un ciondolo che dovevo fare per mia suocera…

Che dite?

So che non è molto simmetrico ma ormai è andato e già indossato…

Ieri sera siamo tornati al caldo della nostra casetta, che tra le altre cose, mi manca sempre troppo quando sono via, e dopo una notte un po’ agitata, questa mattina ho avuto un buon risveglio… O meglio una buona notizia dopo il risveglio.

Suona il telefono: è la mia mamma, due chiacchiere appuntamento al pomeriggio per la spesa e metto giù.

Dopo circa dieci minuti suona di nuovo, così ho pensato che avesse dimenticato di dirmi qualcosa e invece… era il reparto di diagnosi prenatale, dove il 2 di questo mese ho effettuato la villocentesi… Caspita sono già passati quindici giorni!!!

Insomma trattengo il respiro finchè non mi dice il responso dell’esame ( con tutto quello che ho visto in questi anni mi aspettavo di tutto):

…I cromosomi vanno bene! Mi lascio scappare il respiro trattenuto e dall’altra parte arriva una risatina, come se avesse sentito che non respiravo.

E una è andata!!! Poi inaspettatamente , la voce dall’altra parte del telefono mi chiede se voglio sapere che sesso è… Beh sinceramente dopo la prima notizia il  sesso era indifferente, ma conoscendo la voglia di saperlo di mia figlia, ho detto: “ Se è possibile, sì grazie!”

E la signorina con voce pacata: “Dunque Paletti Tullia: è una femmina signora! E’ contenta?”

Beh, sono stracontenta! Anche se ho sempre pensato che fosse un maschietto, ma in fondo al mio cuore speravo fosse  femmina…

Le rispondo” Va benissimo, anche se andava bene qualunque cosa!Grazie mille”…

Mi sento qualche lacrima scendere dagli occhi, così metto giù e vado ad abbracciare la mia piccola che attende con ansia di sapere cosa è accaduto. Volevo aspettare il papà, che era uscito un momento, ma non c’è stato verso, ho dovuto dirle che sarebbe arrivata una sorellina. Avevo paura della sua reazione perchè all’inizio lei voleva un maschietto, ma forse la paura che questa gravidanza non arrivasse a termine, le ha fatto cambiare idea. Anzi mi ha detto:” Meglio, così non dobbiamo pitturare le ante dell’armadio di blu!”

E’ stato un sollievo!

Papà invece è stato entusiasta della notizia. Adora la sua cucciola e credo che un’altra femminuccia non possa fare altro che renderlo felice, anche se si ritroverà in minoranza in casa!!!

Ora manca solo la decisione del nome che in questi giorni è stata il dilemma che accompagnava le nostre giornate. Non riuscivo proprio a trovare un nome da maschietto che andasse bene a tutti e tre, uno che suonasse come volevo, sarà stato il destino!!!

In compenso adesso la lotta è tra quello che piace a me e quello che sceglieranno Elena e papà.

Ora manca solo il responso sull’anemia, ma per quello devo aspettare fio all’8 di settembre, quando farò l’ennesima ecografia  e controlleranno il flusso sanguigno.

Oggi sono qui con un gran mal di testa! Forse la prima parte di tensione di questo mese e mezzo si sta’ sciogliendo, forse stanotte dormirò un po’ meglio!

Ah, quasi dimenticavo, oggi è Sant’Elena ( la santa di mia figlia)… Chissà che abbia dato una mano a darmi la buona notizia, forse ha ascoltato la sua omonima nella speranza che “ il suo fratellino/ la sua sorellina non avesse i problemi come lei” come mi ha detto una settimana fa. Tranquilla cucciola, lassù in cielo non possono non ascoltare le preghiere di una bambina!!!

Intanto BUON ONOMASTICO piccola cavallerizza!

                                     

Finalmente un po’ di tempo per me…

Già, oggi mia figlia è partita( di nuovo) per la montagna con i nonni e la nonna bis, perciò sveglia presto e un po’ di tempo per “ le cose inutili”.

Naturalmente ho già scaricato la lavatrice, steso e ne ho iniziata una nuova, e in attesa che finisca, vi racconto finalmente la storia dell’apparizione della Madonna al Santuario di Valverde per cui ogni anno viene fatta la processione a cui ha partecipato mia figlia.

 

Rezzato, 1399.

Erano i primi del mese di luglio. Un contadino sta arando il suo campo vicino a una chiesetta dedicata alla madonna. Improvvisamente i suoi buoi si fermano, cadono in ginocchio e si rifiutano di proseguire. Meravigliato il contadino alza lo sguardo e vede davanti a sé un Personaggio vestito di una tunica rossa ed un manto azzurro. Con tono autorevole il Personaggio ordina: “ Prendi i tre pani che hai nella bisaccia e va a gettarli nello stagno." Preso da timore, il contadino si avvia sollecito ad eseguire l’ordine ricevuto. Quando sta per gettare il primo pane nello stagno una voce soave lo chiama: “ Fermati! Non li gettare.” E’ una Signora, apparsa su di uno scoglio in mezzo all’acqua, che gli rivolge la parola. Il timido contadino non sa cosa dire né fare. La Signora riprende a parlare: “ Ritorna dall’adorabile Signore che qui ti ha inviato e pregalo da parte mia che si compiaccia di revocare il suo comando ed assicuralo che io troverò il modo di soddisfare la sua divina giustizia.”

Il contadino ritorna ai piedi del Personaggio, riferisce della visione avuta, della Signora e delle sue parole, ma il Signore adirato, insiste nell’ordine dato e vuole che venga eseguito. Triste il contadino ritorna al laghetto con i suoi tre pani, deciso ad eseguire gli ordini, ma la Signora lo ferma ancora una volta:” No! Non li gettare.” “Ma l’ordine di quel Signore è questo, ed io lo devo eseguire” risponde il contadino. “ No ! Fermati, ascolta-riprende la Signora- Io sono la Madre del Divin  redentore e il Signore che ti ha dato questo ordine è appunto il  mio Divin Figlio. Egli è giustamente adirato contro la perversità sconfinata che regna tra gli uomini, ed ha deciso di punirli con flagelli spaventosi. Va’, dunque e prega il mio Gesù di voler ancora usare misericordia ai poveri peccatori nella speranza che questi ritornino a vita virtuosa.”

Raccolte le sue forze, fiducioso nella protezione della Madonna, il contadino ritorna con passo svelto alla presenza del Redentore. Prostrato a terra espone tra le lacrime il desiderio della sua divina Madre, presenta i suoi meriti, la sue preghiere, il suo interessamento e lo assicura del ravvedimento quasi certo dei peccatori, ma con fermezza e volto severo Gesù gli ordina: “ Ritorna allo stagno ed esegui il comando che ti ho dato. Le iniquità degli uomini sono al colmo, la mia giustizia è ormai stanca; il vizio, la lussuria che dominano più che mai in mezzo a loro mi muovono a tanta nausea; va’ e compi ciò che ti ho ordinato.”

Al colmo dello spavento, il pio contadino rifà il penoso sentiero, e con lo schianto nel cuore, fissa i suoi occhi nel volto della Madonna per implorare da Lei pietà ed aiuto.E si sente ripetere: “ O buon uomo! Il caso è gravissimo. Insistiamo ancora a pregare la Divina Misericordia. Il getto di questi tre pani significherebbe lo scatenarsi sopra la erra di tre terribili flagelli, la peste, la fame , la guerra con lo sterminio di gran parte delle genti. Va’ di nuovo ai piedi del mio Divin Figliuolo, presentagli a nome mio i meriti delle sacratissime sue Piaghe, della sua Passione e morte, rinnovagli i miei voti e i desideri, l’intercessione delle mie suppliche, digli che mi impegnerò per mezzo tuo di richiamare le genti a sincera penitenza. Insisti devotamente, prega con molta umiltà e la misericordia di Lui prevarrà.”

Il contadino ritorna ancora una volta, piangendo davanti al Personaggio; gli riferisce le preghiere e le suppliche della Madonna, e finalmente si sente rispondere: “ Alla Benedetta Madre mia nulla io so negare. Per amore di Lei sospendo due castighi ed inoltre se gli uomini ritraendosi dai loro immondi costumi si purificheranno profondamente nelle lacrime della penitenza verrà alleggerito di molto anche il terzo. Va’ al laghetto e gettavi un solo pane.”

Ritornato al laghetto il contadino trova la Madonna che gli permette di gettare in acqua uno dei tre pani, e gli dice: “Ora vai ad annunziare le cose che hai viste e udite. Esorta la gente ad abbandonare le vie dell’empietà, esortali a vivere cristianamente per placare la Divina Giustizia che hanno gravemente irritata. Suggerisci loro la purificazione nel sacramento della penitenza, facciano devote novene con processioni… vestano bianche vesti…assistano con devozione alla S. Messa… Ricevano con la fede la S. Comunione.”

In quel luogo sorge in onore di questa apparizione il Santuario di Valverde con un lungo viale che termina al laghetto dove ogni anno viene gettato e poi ripescato il pane della peste…

                         

                             Laghetto del Santuario di Valverde

Mi ha sempre molto affascinato questa storia, fin da bambina, quando anche io ho partecipato alla processione. Vedere ciò che accadeva mi dava modo di fantasticare sul vero accaduto e credo che in fondo sia ciò che mi ha sempre dato lo stimolo per andare avanti. Anche se non credo ancora la mia fede sia tornata pienamente. Mi piace pensare che la cosa più importante sia vivere in armonia con la gente, rispettandola.Chiunque mi si ponga davanti!

 

PS: la lavatrice è finita perciò ora vado a stendere. Buona giornata a tutte/i.

Mamma, grazie di esserci sempre…

Ecco lo sapevo! Ieri era il compleanno della mia mamma, ma tra una cosa e l’altra mi è passata la giornata senza aver scritto qualcosa per lei. Gli auguri ? Assolutamente fatti  e il regalo già preso da tempo, ma non sono mai abbastanza per ringraziarla di quanto fa ogni giorno per me.

Quindi eccomi qua a descrivere tutto l’affetto che ho per lei.

“ Ci sei ogni volta che ho  bisogno,

ci sei quando ho due minuti per una chiacchierata,

ci sei quando i momenti sono brutti

ci sei quando i momenti sono belli.

Ci sei sempre, per me, per tutti.

Ti voglio un mondo di bene, mamma!”

Quando si dice se non ci fosse bisognerebbe inventarla… Per mia fortuna è ancora qui con me e me la voglio godere finché posso.

I giorni brutti sono stati tanti, ma quelli belli sono da ricordare ancora meglio.

Grazie per essere stata con me queste settimane di esami. Avevo bisogno di un supporto e tu c’eri. Grazie Mamma!

AUGURI!!!!!

glitter-graphics.com

Ti dedico queste calle che sono il tuo fiore preferito.

Un vecchio post per un nuovo candy

Eccomi qua nuovamente con i miei auguri… Non sono impazzita e nemmeno megalomane, partecipo semplicemente al nuovo gioco di  Lucia    “VOTAILPOST”.

Tra i tanti ( e non credevo fossero così tanti) che ho scritto ho scelto quello del mio compleanno perchè è stato proprio  grazie a quel post che ho avuto modo di conoscere le tante persone fantastiche che seguo e che mi seguono tutt’ora. Non contiene ne bijoux ne lamenti ne racconti della mia cucciola, solo qualche dolcetto…

 

“GIUSTO PER STARE A DIETA”

Appunto …  la dieta? Ma come si fa a stare a dieta quando ogni giorno te ne capita una diversa?

Sarà, ma io quando sono arrabbiata e nervosa riesco solo a pensare ai dolci. Oggi poi dopo aver nuovamente discusso per il parcheggio, avevo proprio bisogno di calmare i nervi… Così dopo essere passata dalla mia mammina, dopo una colazione in compagnia di una carissima amica e aver ricevuto da lei un inaspettato regalo ( che mi ha fatto molto piacere), ho deciso che sarei andata a prendermi un bel vassoietto di paste da gustarmi con marito e figlia…

Alla facciaccia di quelli che in questi giorni ci stanno distruggendo il fegato e fanno finta di niente…

…. Mi faccio gli auguri da sola!!!!!!!!!!

BUON COMPLEANNO TULLIA

Ogni tanto un po’ di dolcezza fa bene, e credo che oggi possa anche meritarmela!? O no?…..

 

Per partecipare al gioco e vedere le regole andate qui e mi raccomando votate…mi. Un grazie a tutte.

Bracciale “ Chinatsu” …

Ho trovato un post di Pinuccia che parlava di questo fantastico bracciale e dava indicazione di dove trovare lo schema per eseguirlo ( qui ) e come non provare???

Avevo voglia di fare qualcosa di nuovo, perchè aggiustare collane altrui mi stava uscendo un po’ dalle orecchie e così ieri mi sono messa all’opera. Con la scusa che a casa c’era un’amica di Elena e che quindi lei era impegnata a giocare, io mi sono seduta, dopo due ore di stiro, e sono partita. Purtroppo la fretta… non ho calcolato bene la quantità di sw e così mi sono ritrovata a metà lavorazione( e col piffero che disfavo tutto!!!) che l’ampiezza del bracciale era perfetta per il braccino della mia cucciola. Ok, va bene, ci vuole qualcosa anche per lei ogni tanto, così oggi, dopo l’ennesima ecografia, l’ho finito. E devo dire che è stato apprezzato e subito indossato!!!!!!!

Mi piace proprio in questo colore neutro, adatto ad ogni occasione… Penso che adesso ne farò uno per me ( dopo aver contato bene gli sw necessari)!!!!